Biden a Xi: “Conseguenze se aiutate Putin”. Pechino su Taiwan: “Basta segnali sbagliati sull’indipendenza”

AGI –  Il presidente Usa, Joe Biden, e il presidente cinese, Xi Jinping, hanno avuto oggi due ore di conversazione “diretta, sostanziale e dettagliata” dedicata in larga parte all’invasione russa dell’Ucraina e alle sue implicazioni “per le relazioni sino-americane e l’ordine internazionale“. Lo ha riferito un alto funzionario della Casa Bianca in un briefing con la stampa.

Biden “ha condiviso con Xi un esame dettagliato di come le cose si siano sviluppate fino a questo punto, la sua valutazione della situazione attuale e il suo sostegno a una soluzione diplomatica delle crisi”, ha riferito ancora il funzionario.

Il presidente ha descritto la nostra valutazione delle azioni di Putin e dei suoi errori di calcolo. Ha anche descritto l’unità degli Stati Uniti e dei loro alleati e partner, il coordinamento senza precedenti con i nostri partner europei, Nato e indopacifici e la schiacciante unità globale nella condanna dell’invasione russa dell’Ucraina, nonché nel sostegno per l’Ucraina”, ha aggiunto il funzionario. 

“Il presidente Biden ha chiarito le implicazioni e le conseguenze di un eventuale supporto materiale cinese alla Russia mentre persegue la sua brutale guerra in Ucraina, non solo per le relazioni della Cina con gli Stati Uniti, ma per il resto del mondo”.

Biden, dice ancora il funzionario, “ha sottolineato le preoccupazioni che la Russia stia diffondendo disinformazione sulle armi biologiche in Ucraina come pretesto per un’operazione false flag”.

A Mikolayiv, nel Sud Ovest, riferisce la Bbc, un attacco missilistico russo ha colpito alcune caserme uccidendo almeno 45 militari ucraini. La città subisce da settimane intensi bombardamenti dopo che le forze russe avevano cercato invano di aggirarla a Nord per puntare direttamente su Odessa. 

Nell’altro grande porto meridionale, Mariupol, stremata dall’assedio, i combattimenti hanno raggiunto il centro della città, mentre i servizi di emergenza sono al lavoro per salvare le centinaia di persone che sarebbero intrappolate sotto le macerie di un teatro bombardato sono stati nuovamente ostacolati dai bombardamenti russi.