AGI – È di un morto, tre feriti e quattro dispersi il bilancio ufficiale del crollo nel cantiere di via Mariti, a Firenze, dove erano in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo supermercato di Esselunga. A riferirlo ai giornalisti Luca Cari, responsabile della comunicazione in emergenza dei vigili del fuoco. “I vigili del fuoco – ha spiegato – hanno estratto in vita per il momento tre operai, che sono stati affidati al personale sanitario e portati in ospedale e non abbiamo più notizie sulle loro condizioni. Un quarto operaio invece è deceduto, questo è il bilancio di adesso. Al momento stiamo cercando quattro operai che ci vengono segnalati come dispersi. Noi ci muoviamo sulle indicazioni del responsabile di cantiere che dicono che mancano 4 operai all’appello”.
A chi chiedeva se ci fossero speranze di ritrovare in vita i dispersi, il dirigente dei vigili del fuoco ha risposto: “Stiamo cercando persone in vita, abbiamo tutto il nostro personale giunto anche da altri comandi. I nostri cani stanno fiutando speriamo di poter avere notizie positive, è una situazione molto, molto complicata”. Al lavoro le unità cinofile dei vigili del fuoco, con l’obiettivo di rintracciare sotto le macerie gli operai dispersi.
Esselunga: siamo sconvolti per quanto accaduto
“Esprimiamo profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente di questa mattina nel cantiere di via Mariti a Firenze. Siamo sconvolti per quanto avvenuto. Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza.
In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi”. Così Marina Caprotti, presidente di Esselunga commenta quanto accaduto
Un boato fortissimo, come esplosione di una bomba
“Abbiamo sentito un boato fortissimo, come l’esplosione di una bomba, è stato terribile”. È la testimonianza di una persona che questa mattina stava passando vicino al cantiere dove è avvenuta la tragedia.
Giani: “Travi accartocciate; drammatico”
“Travi accartocciate, è una cosa drammatica. Difficile trovare le parole con queste immagini”. Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sul posto dell’incidente. “È stato un miracolo che nell’incidente la struttura non si sia riversata all’esterno, perché nella strada di fianco stava transitando un pulmino con sopra molti bambini, che sono stati fatti scendere, e portati tutti via di corsa” riferisce il presidente della Regione Toscana.
Nardella, dolore e sgomento per incidente
“Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato a Firenze. Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del comune di Firenze cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione. In attesa di aggiornamenti sugli altri operai coinvolti”. Cosi’ su X il sindaco di Firenze Dario Nardella.
“Ringrazio sentitamente il Presidente della Repubblica Mattarella per avermi espresso al telefono vicinanza e cordoglio per la tragedia al cantiere di Firenze. Ho proclamato lutto cittadino per domani con sospensione di tutti gli eventi. Anticiperò il rientro dalla Terra Santa con il primo volo utile” ha annunciato il sindaco Nardella.
Meloni, cordoglio per le vittime
“A nome mio e del Governo esprimo cordoglio per le vittime del crollo di una trave avvenuto in un cantiere a Firenze”. Lo scrive sui social il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Seguo con apprensione l’evolversi della situazione e ringrazio quanti stanno partecipando alle ricerche dei dispersi e alle operazioni di soccorso dei feriti. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa terribile tragedia”.