Gaza presto senza elettricità, Israele prepara “l’offensiva totale” [LIVE]

AGI – Le forze israeliane continuano a martellare la Striscia con raid aeri: oltre cento nella notte, colpite l’università e 16 scuole. 

Ore 13:39 Razzi da Gaza su Ashkelon e Ashod, feriti – Le città di Ashdod e di Ashkelon, nel sud di Israele, sono di nuovo sotto il fuoco dei razzi lanciati da Gaza. Lo riferiscono i media israeliani. Un razzo ad Ashkelon ha provocato dei feriti aggiungono le stesse fonti

Ore 13:37 Mezzaluna rossa, raid Israele su nostra sede a Gaza – Aerei israeliani hanno bombardato il quartier generale della Mezzaluna Rossa palestinese nel Nord della Striscia di Gaza. Lo ha riferito la stessa organizzazione di soccorso.
Non ci sono state notizie immediate di feriti o morti. L’esercito israeliano ha detto che sta controllando le notizie sull’incidente. Lo riporta Al Jazeera. 

Ore 13:35 A Gaza e in Cisgiordania 1.078 morti – Il numero di palestinesi uccisi durante gli attacchi israeliani contro la Striscia di Gaza e la Cisgiordania eèsalito a 1.078, mentre il numero dei feriti ha raggiunto più di 5.314. Lo scrive l’agenzia palestinese Wafa.

Ore 13:12 Nove membri dello staff Onu uccisi nel raid su Gaza – Nove membri dello staff dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) sono rimasti uccisi nei raid israeliani su Gaza. Lo fa sapere la stessa agenzia sui social. 

Ore 13:08 Tajani: “Salvare le vite degli ostaggi è la priorità assoluta” – “La priorità assoluta è salvare la vita agli ostaggi che sono nelle mani di Hamas”: lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in missione al Cairo, incontrando la stampa in ambasciata.
“Lavoriamo per evitare che ci sia una conclusione tragica, siamo favorevoli a un corridoio umanitario per l’evacuazione prigionieri”, ha aggiunto il ministro, che ha espresso tutto l’appoggio all’Egitto impegnato nella mediazione per arrivare alla liberazione degli ostaggi.

Ore 13:07 L’ambasciatore israeliano a Mosca: “Sciocchezza che sia coinvolta la Russia” – Le teorie per cui la Russia è coinvolta nell’esplosione dell’ultima escalation in Israele “sono una totale sciocchezza”. Lo ha dichiarato l’ambasciatore israeliano a Mosca Aleksander Ben Zvi, in un’intervista al quotidiano Kommersant. “In primo luogo, non crediamo che la Russia sia coinvolta in alcun modo in tutto ciò. In secondo luogo, coloro che credono che gli Stati Uniti dovranno reindirizzare alcune ingenti risorse verso Israele si sbagliano di grosso”, ha spiegato. “Gli Stati Uniti sono il nostro partner strategico, ci hanno fornito e ci forniranno armi. Ma succede anche il contrario e in Russia lo sanno”, ha aggiunto il diplomatico. 

Ore 12:54 Cremlino: fermare l’uso sproporzionato della forza – È necessario fermare gli attacchi terroristici e l’uso sproporzionato della forza in Medio Oriente e provvedere ai bisogni umanitari della popolazione di Gaza, ha affermato il portavoce della presidenza russa Dmitri Peskov. “È prematuro parlare direttamente di un nostro ruolo in negoziati, perché il conflitto è nella fase ‘calda'”, ha spiegato Peskov, “la situazione e’ allarmante, e’ potenzialmente molto pericolosa con conseguenze di natura umanitaria”.
A Peskov e’ stato chiesto cosa puo’ offrire la Russia per risolvere la crisi israelo-palestinese.

Ore 12:44 Israele, colpito sito di Hezbollah in Libano – I caccia israeliani hanno attaccato un sito di osservazione appartenente a Hezbollah all’interno del territorio del Libano. Lo rende noto l’esercito israeliano. Secondo Israele si tratta di una risposta a un nuovo attacco missilistico da parte di Hezbollah, che secondo la stessa Hezbollah era stato effettuato come rappresaglia per l’uccisione di tre dei suoi combattenti israeliani negli scontri di questa settimana. 

Ore 12:38 Esercito israeliano non conferma “bambini decapitati” da Hamas – L’esercito israeliano non ha informazioni che confermino il fatto che Hamas abbia decapitato bambini: lo ha detto un portavoce dell’esercito israeliano all’agenzia turca Anadolou.

Ore 12:03 Tajani vede Lega Araba, “Favorire de-escalation”– “A vertici della Lega Araba ho ribadito ferma condanna degli attacchi terroristici di Hamas” lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Pronti a favorire la de-escalation regionale. Lega Araba ha un ruolo chiave per la creazione di corridoi umanitari e nelle mediazioni per liberazione degli ostaggi”.

Ore 11:56 Erdogan: “Israele ha compiuto pesanti violazioni”– “Israele si è macchiato di pesanti violazioni”. Dure le parole del presidnete turco Recep Tayyip Erdogan, che ha messo in guardia lo stato ebraico perchépotrebbe ritrovarsi in una posizione difficile. “Se Israele si comporta non come uno Stato, ma come un’organizzazione deve essere consapevole che poi finisce per essere trattato come tale e subirne le conseguenze. Il bombardamento di Gaza rischia di mettere lo stato ebraico in una posizione in cui mai avrebbe voluto trovarsi”

Ore 11:52 Tajani, faremo di tutto per italo-israeliani dispersi – “Appena atterrato in Egitto ho chiamato Nadav Kipnis, il figlio della coppia di italo-israeliani dispersi”, lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani oggi in missione in Egitto. “Faremo tutto il possibile per riportarli a casa. Ne parlerò oggi con presidente Al Sisi e con Segretario Generale della Lega Araba”. 

Ore 11:50 Israele, attacco a Gaza su “scala senza precedenti” – “Stiamo attaccando la Striscia di Gaza su una scala senza precedenti, perché quello che è successo qui è qualcosa che non è mai successo prima. C’è un nemico che lancia razzi e fa irruzione tra la popolazione civile”. Lo ha affermato il generale Omer Tishler, capo di Stato maggiore dell’aeronautica militare israeliana.

Ore 11:42 Ministero Sanità palestinese, 1055 vittime a Gaza – Il bilancio delle vittime dei raid israeliani su Gaza è salito a 1.055. Lo dice il ministero della Sanità palestinese secondo quanto riporta Al Arabya. 

Ore 11:14 Zelensky: “Russia capace di intromettersi nei conflitti” – La Russia “ha ancora abbastanza risorse per intromettersi nei conflitti e trasformarli in tragedie su larga scala. Sta succedendo nel Sahel, può succedere in maniera ancora più dolorosa in Israele e in tutto il Medio Oriente. Non possiamo permettere che ciò accada, dobbiamo prevenirlo mettendo ancora più pressione sull’aggressore”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervento di apertura della riunione del Gruppo di contatto Nato per la difesa dell’Ucraina.

Ore 11:13 Idf bombarda Università islamica,centro operativo Hamas – L’esercito di Israele annuncia su X, con un video, di aver bombardato l’Università islamica di Gaza. “Hamas ha trasformato un istituto di conoscenza in un istituto di distruzione. L’IDF ha colpito un importante centro operativo, politico e militare di Hamas a Gaza: l’Universita’ islamica. Hamas ha trasformato un’università in un campo di addestramento per lo sviluppo di armi e l’intelligence militare”. 

Ore: 11:03 Incontro Netanyahu-Gantz per discutere governo emergenza – È iniziato l’incontro tra il premier israeliano Benjamin Netanyahu e Benny Gantz, uno dei leader dell’opposizione, per discutere della formazione di un governo di emergenza per fronteggiare la situazione, dopo il massiccio attacco di Hamas che ha fatto almeno 1.200 morti in Israele. L’ex capo di Stato maggiore si è detto disponibile a far parte di un ristretto gabinetto di guerra insieme a una serie di ministri.

Ore 11: 00 Bbc, 17 britannici uccisi o dispersi, anche bambini – Dopo l’attacco di Hamas del fine settimana, ci sono 17 cittadini britannici morti o dispersi, tra cui anche dei bambini. Lo riporta la Bbc che cita una “fonte ufficiale del Regno Unito”. La stima precedente era di “più di 10” cittadini britannici morti o dispersi.

Ore 10:46 Hezbollah, missili sono ritorsione uccisione miliziani – Hezbollah ha rivendicato il lancio di missili contro Israele dal sud del Libano, sottolineando che si tratta di una ritorsione per l’uccisione di tre suoi miliziani nei giorni scorsi. Il gruppo libanese filo-iraniano ha riferito di aver preso di mira “con missili guidati una postazione israeliana” di fronte al villaggio Dhayra al confine “in risposta agli attacchi sionisti di lunedì” nei quali sono rimasti uccisi tre membri della formazione sciita.

Ore 10:34 Msf, ospedali Gaza al collasso; mancano farmaci ed energia – Gli ospedali di Gaza sono al collasso e soffrono di carenza di farmaci, forniture mediche ed elettricità. Lo fa sapere Medici Senza Frontiere. Avril Benoit, direttore esecutivo di MSF-USA, ha detto che Msf “sta riscontrando carenza di acqua, elettricità e carburante, su cui gli ospedali fanno affidamento per i loro generatori”.

Ore 10:23 Gaza senza elettricità entro 3 ore – L’unica centrale elettrica di Gaza e unica fonte di energia elettrica nella zona, rimarrà senza carburante entro circa tre ore. Lo dice il capo dell’Autorità per l’energia di Gaza, Jalal Ismail, citato dalla Bbc. Secondo Ismail la centrale smetterà di funzionare completamente oggi alle 14 ora locale, le 13 in Italia. In precedenza l’autorità palestinese aveva parlato di uno stop della centrale entro 10-12 ore.

Ore 10:17 Idf bombarda sud Libano dopo nuovo lancio di razzi – Israele ha bombardato il sud del Libano questa mattina dopo un nuovo lancio di razzi sul suo territorio, per il quarto giorno consecutivo, lo riferisce l’agenzia stampa libanese Ani. L’esercito di Israele ha dichiarato di aver bombardato il territorio libanese “in risposta a lanci di missili anticarro contro i soldati israeliani”.

Ore 09:57 Ministero Sanità Israele, oltre 3 mila feriti da sabato – Il Ministero della Sanità israeliano ha aggiornato il bilancio dei feriti e comunica che 3.007 feriti sono stati portati negli ospedali di tutto Israele dall’inizio della guerra sabato mattina. Al momento i ricoverati sono 471: 109 in condizioni gravi, 199 in condizioni moderate e 183 in buone condizioni. Lo riportano i media israeliani.

Ore 09:56 Papa: “Ostaggi vengano subito rilasciati” –  “Continuo a seguire con dolore e apprensione quanto sta succedendo in Israele e Palestina. Tante persone uccise, anche ferite. Prego per quelle famiglie che hanno visto trasformare un giorno di festa in un giorno di lutto. E chiedo che gli ostaggi vengano subito rilasciati”. È l’appello di Papa Francesco al termine dell’Udienza Generale.