Sanremo, Conti “Spero buona musica e spettacolo divertente”

ROMA (ITALPRESS) – “Spero che ci sia la stessa buona musica e la leggerezza, proseguendo lo straordinario lavoro fatto prima da Baglioni e poi da Amadeus. Questi otto anni sono passati velocemente. Spero che ancora una volta ci sia della buona musica, un spettacolo bello, leggero e divertente”. Così Carlo Conti a Cinque Minuti in onda questa sera su Rai1. Credo sarà un Festival “al passo con i tempi, c’è una rappresentanza globale della musica italiana, ho cercato di ampliare lo spettro. Naturalmente non era possibile toccare tutti i generi – prosegue -, ma quello che è stato presentato credo sia una bel ventaglio di proposte, sonorità e musiche diverse. Ci sono tanti temi e tante situazioni personali nei testi. Tante sfumature”.
“Il Festival è anche chiacchiericcio, parlare e sparlare, un fumo che si crea intorno e dove tutti vogliono dire la loro. Non è ‘Sanremo Island’, per me è il festival della canzone italiana e io mi occupo solo dello spettacolo e delle canzoni” ha aggiunto parlando del gossip che ha riguardato Fedez e Achille Lauro, entrambi presenti al palco dell’Ariston. Fedez canterà la canzone di Marco Masini “Bella stronza”, “ma dovete ascoltarla prima, sarà una versione 2.0 – spiega -, una versione nuova di quel brano”. Non è più la versione del 1995 “ma è adattata ai tempi”. Commentando la presenza di Tony Effe, recentemente travolto dalle polemiche per l’esclusione al capodanno al Circo Massimo a causa dei testi delle sue canzoni, aggiunge: “mi sono occupato della canzone che ho scelto per Sanremo, quel brano non ha nulla di particolare. C’è una parabola che a me piace molto che è il figlio al prodigo” dice, quindi sui monologhi fatti nelle precedenti edizione, aggiunge: “Credo che siano un pò passati questi monologhi che devono essere fatti per forza su un argomento, credo che si possa anche sottolineare qualcosa di importante con delle parole e con un messaggio passato velocemente tra una canzone e l’altra. Comunque non mancheranno i momenti di riflessione, ma non con il lungo monologo”. “Nella prima serata ho invitato Noa e Mira Awad, una cantante israeliana e una palestinese che insieme canteranno ‘Imaginè di John Lennon”, prosegue Conti che, parlando degli altri ospiti presenti alla kermesse, ricorda anche i due premi alla carriera per Iva Zanicchi e Antonello Venditti.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.