Imbracciavano dei fucili da softair, quelli usati per le simulazioni di guerra con armi finte e pallini come munizioni, e per divertirsi e ingannare la noia, sparavano dal balcone di casa tentando di centrare le persone che passavano per strada. Protagonisti due ragazzi di Mathi di 16 e 17 anni che sono stati denunciati dai carabinieri dopo le segnalazioni degli abitanti della zona, stanchi di quei che avrebbero anche potuto avere conseguenze gravi se i colpi fossero andati a segno colpendo le vittime agli occhi o al volto. Il materiale è stato sequestrato.