Ucciso a fucilate dallo zio nel Potentino, fermato il 67enne

AGI – Un uomo di 40 anni è stato ucciso con un colpo di un fucile da caccia dallo zio. È successo poco dopo mezzogiorno nelle campagne di Rapolla (Potenza). Alla base della lite probabili dissidi familiari. Sul posto immediato l’intervento dei carabinieri e dei sanitari del 118 Basilicata.

Lo zio 67 enne avrebbe sparato almeno due colpi con il fucile da caccia che deteneva regolarmente. Il fatto è avvenuto in contrada Cerro Cigliano, al termine di un’accesa discussione in famiglia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Melfi (Potenza) e del Nucleo Investigativo di Potenza per i rilievi. 

È stato fermato dai carabinieri, a Rapolla, il 67enne, presunto assassino del nipote 40enne. L’uomo avrebbe esploso almeno due colpi di fucile. Sul luogo dell’omicidio sono in corso rilievi degli uomini dell’Arma per chiarirne la dinamica. Alla base dell’episodio dissidi familiari legati al possesso di alcuni terreni.