Al via dal 30 maggio le “Giornate di Chiavari”

CHIAVARI (GENOVA) (ITALPRESS) – “100 artisti, 3 mostre, libri antichi della Divina Commedia, una notte bianca a lume di candela, la Chiavari segreta, palazzi storici mai aperti, in mare in navigazione con i filosofi, premi Oscar del cinema e altro ancora per raccontare e rappresentare l’articolo 9 della nostra Costituzione… così il turismo ha le sue giornate culturali… questo è il Paese che vogliamo”. Così introduce il direttore artistico Massimiliano Finazzer Flory le “Giornate di Chiavari” che dal 30 maggio fino in autunno offrono un’idea di festival nuovo e diverso nel panorama italiano. Si tratta di un progetto voluto dal Comune di Chiavari e dall’Assessore al Turismo Gianluca Ratto.
“Giornate di Chiavari – dichiara il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory, direttore artistico del Festival – è dedicato all’Articolo 9 della nostra Costituzione “promuovere lo sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico”. Il nostro logo – prosegue Finazzer Flory – compatto e creativo chiarisce il gioco di tre identità: quella rinascimentale, quella risorgimentale e quella futurista tutte e tre parti di un’unica narrazione.
Il mio maestro – afferma Finazzer Flory – di cui tutti siamo allievi inconsapevoli, Leonardo da Vinci, ci ha insegnato che il movimento è la causa di ogni vita e che la conoscenza inizia dai sentimenti. Queste saranno le coordinate per viaggiare verso e attraverso Chiavari perchè le “Giornate di Chiavari” non sono solo un Festival ma un palinsesto aperto tutto l’anno dove le giornate proseguiranno e si declineranno con giornate mondiali quali quella della gratitudine e quella dei sogni, e continueranno con quella terra, dell’acqua, del teatro, della danza e altre ancora per fare della stagione culturale accoglienza e ospitalità tutto l’anno”

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).