Calcio: primo successo della Salernitana, Lazio battuta in rimonta

AGI – Dopo aver ottenuto un misero bottino di cinque pareggi e sette sconfitte in dodici giornate di Serie A, la Salernitana trova il primo successo in campionato nel tredicesimo turno, grazie a un 2-1 in rimonta ai danni della Lazio. All’Arechi decide il bolide del grande ex Candreva, dopo la rete di Kastanos in risposta al rigore di Immobile.

È un successo pesante per la squadra di Pippo Inzaghi, che riaccende l’animo della squadra dopo un avvio stagionale da incubo: i granata salgono a 8 punti ma restano comunque in fondo alla classifica, mentre gli uomini di Sarri, al terzo turno senza vittorie, restano inchiodati a quota 17 nelle zone di metà classifica. 

Dopo un primo quarto di gara spento e privo di emozioni, sono i padroni di casa che provano ad alzare il baricentro spaventando Provedel al 23′ con un velenoso tiro-cross di Candreva, neutralizzato con un riflesso dal portiere ospite. Appena un giro di lancette più tardi, invece, è la traversa a salvare i biancocelesti sulla conclusione di Bohinen.

La Lazio si scuote con un tiro di Felipe Anderson murato provvidenzialmente da un difensore, poi a pochi istanti dal 45′ gli uomini di Sarri trovano l’episodio per sbloccare: Gyomber atterra Immobile appena dentro l’area, l’arbitro lascia prima correre ma successivamente viene richiamato dal Var e assegna il rigore.

Dal dischetto lo stesso Immobile non sbaglia e realizza l’1-0 laziale. Nella ripresa entra in campo tutta un’altra Salernitana e, dopo una decina di minuti, i campani trovano il pareggio con Kastanos che si avventa sulla respinta di Provedel dopo un colpo di testa di Candreva.

Sarà proprio l’ex laziale, al 66′, a firmare il sorpasso granata con una bordata da fuori che il portiere ospite non riesce a respingere. L’Arechi esplode di gioia, ma nel finale deve soffrire sui disperati assalti ospiti alla ricerca del possibile pareggio. Gli uomini di Sarri però non creano nessuna vera occasione da gol e sono costretti a tornare a casa con un’amarissima sconfitta.