Crollo ponte Morandi, le difese: “Tutta colpa dell’architetto”

(Adnkronos) – Consulenza di 645 pagine in cui si afferma che all’origine del disastro non ci sarebbero scarsa manutenzione e assenza totale di controlli (che è quanto sostiene la Procura), ma un difetto sconosciuto alla concessionaria Aspi e alla sua controllata Spea