Il ‘principe dei vaccini’ si è comprato la seconda casa più costosa di Londra

AGI – L’amministratore delegato del Serum Institute of India, il più grande produttore di vaccini al mondo, Adar Poonawalla, ha acquistato la casa più costosa in vendita quest’anno a Londra per 138 milioni di sterline (oltre 160 milioni di euro), secondo i media britannici. Si tratta di Aberconway House, una villa di quasi 2.500 metri quadrati situata nel quartiere di Mayfair, non lontano da Hyde Park.

Con il suo acquisto, Poonawalla si è aggiudicato la seconda dimora più costosa nella storia della città, secondo il Financial Times. La casa, in passato sede della società di gioco d’azzardo Rank Group, secondo l’agenzia immobiliare Wetherell – che si è occupata della sua vendita e della sua conversione a uso residenziale – è stata costruita negli anni ’20. Fino a pochi giorni fa era nelle mani dell’imprenditrice polacca Dominika Kulczyk, che l’ha acquistata nel 2020 per 57 milioni di sterline (poco più di 68 milioni di euro all’epoca).

Aberconway House in Mayfair, which is grade II-listed and has 23,000 sq ft of living space, will change hands after a sale was agreed by Dominika Kulczyk, daughter of the late businessman Jan Kulczyk, who was Poland’s richest man pic.twitter.com/EI2THS8ykq

— The Times and The Sunday Times (@thetimes)
December 12, 2023

Adar Poonawalla, noto con il soprannome di “principe dei vaccini“, è l’amministratore delegato del Serum Institute of India, un’azienda di farmaci e sieri fondata da suo padre nel 1966, secondo quanto riportato sul sito web. Nel 2011 ha ereditato la posizione e ha assunto il controllo delle operazioni quotidiane dell’azienda, con l’obiettivo di “ridurre il prezzo dei vaccini per renderli accessibili alle comunità in via di sviluppo”.

Gli immobili di fascia alta, a Londra, sono rimasti attraenti per gli acquirenti internazionali nonostante le nuove misure di trasparenza introdotte per ‘individuare’ il flusso di denaro russo dopo l’avvio della guerra in Ucraina, mentre il resto del mercato immobiliare ha subito un rallentamento a causa del minor numero di acquirenti che fanno affidamento sui mutui.

Secondo il Financial Times, la famiglia Poonawalla “non ha intenzione” di trasferirsi definitivamente nel Regno Unito, ma “la casa servirà come base per l’azienda e la famiglia” quando vi trascorreranno del tempo per seguire i loro affari.