Juventus-Inter? Per Aldo Serena sarà una “sfida equilibrata”

AGI – “Sono due squadre molto diverse, che hanno anche principi di gioco e costruzioni ben distinte. Sono sfide equilibrate, l’Inter farà la partita, la Juve cercherà di limitare la qualità dei neroazzurri, per poi ripartire veloce”. Aldo Serena, doppio ex di bianconeri e nerazzurri che domenica sera, all’Allianz Stadium di Torino, scenderanno in campo nel big match della serie A, ‘leggè la partitissima per l’AGI.

“La Juve è concreta ed efficace, concede poco allo spettacolo perchè è molto sintetica nel gioco – spiega l’ex bomber – è una squadra che fa della fase difensiva la sua forza, e in tutti i reparti giocano a chiudere gli spazi agli avversari, attenti a non dare linee di passaggio. Gioca con contrattacchi veloci e anche su situazioni da palla ferma, inoltre ha anche dei difensori validi sotto il profilo aereo. Il centrocampo è composto da incursori, non tanto da giocatori che sotto il profilo tecnico possono avere l’intuizione, la capacità tecnica di accompagnare davanti alla porta i propri attaccanti. Il reparto offensivo ha un valore altissimo, e volendo la costruzione di gioco potrebbe anche essere più immediata e consona alla qualità dei marcatori”.

“A centrocampo, che è l’anima della squadra, la Juve è una squadra più fisica, l’Inter più tecnica”, aggiunge Serena, secondo il quale i nerazzurri “hanno un centrocampo fra i migliori d’Europa, è una squadra che ha una tecnica notevole nella fase di costruzione: gli attaccanti sono sicuramente forti ma sono innescati dalla qualità dei centrocampisti, che riescono a trovare momenti perfetti per le punte”.

La probabile assenza di Locatelli, ai box per l’infortunio alla costola rimediata a Cagliari? “Nell’equilibrio della Juve è importante, sarebbe un’assenza importante per Allegri, perchè è proprio in quella zona del campo che l’Inter costruisce delle azioni offensive. Locatelli è bravo a interdire, a intercettare il pallone”. “Sono partite che restano nel bene e nel male – conclude Serena – e io ho segnato sia con la maglia dell’Inter che della Juve: le porto tutte nel cuore”.