Nuovi bombardamenti su Gaza, prime incursioni mirate di Israele via terra 

AGI – Le ultime notizie in tempo reale di lunedì 23 ottobre sul conflitto in Medio Oriente

  • L’esercito israeliano: la campagna nella Striscia potrebbe durare mesi.
  • Missioni segrete alla ricerca dei prigionieri dei jihadisti.
  • Ad Ashkelon suona l’allarme per il lancio di razzi.
  • Secondo i palestinesi, sono 60 i morti nei raid della scorsa notte.
  • Un terzo convoglio di aiuti entra nella Striscia dall’Egitto.
  • Vertice dei ministri degli Esteri Ue: si discute dell’appello Onu per una “pausa umanitaria”.
  • Tajani: l’Italia lavora per il dialogo, evitare l’incendio di un allargamento del conflitto.
  • Oggi a Tel Aviv i premier olandese, Rutte, e greco, Mitsotakis.
  • Domani atteso Macron. Il ministro della Difesa Crosetto in visita in Libano.
  • La Cina: preoccupati dai rischi di escalation.

La diretta

Ore 13:35 Hamas, finora 5.000 morti per bombe di Israele – Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 5.087 persone a Gaza da quando è scoppiata la guerra il 7 ottobre, scatenata da massicci attacchi contro Israele. Lo affema il governo di Hamas nell’enclave palestinese, precisando che tra i morti ci sono circa 2.055 bambini e 1.119 donne, mentre 15.273 persone sono state ferite dai bombardamenti.

Ore 13:23 Mattarella, evitare escalation violenza – “Con il presidente Niinisto abbiamo parlato anche del Medio Oriente e dell’esigenza che si eviti che si infiammi ulteriormente, che crescano le tensioni e che vi sia un’escalation di violenza, che si cerchi di ritornare ad una soluzione condivisa e serena”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nelle dichiarazioni al termine del colloquio con il presidente finlandese, Sauli Niinisto, in visita di Stato in Italia. 

Ore 13:20 Iran minaccia, missili su Haifa se Israele non si ferma – L’Iran non esiterà a lanciare missili su Haifa, città nel Nord di Israele, se lo riterrà “necessario”. Lo ha affermato il vice comandante delle Guardie della rivoluzione islamica, Irgc, Ali Fadavi, secondo quando riporta Jerusalem Post. 

Ore 12:26 Radio militare, Israele ritarda l’operazione via terra a Gaza – La radio militare israeliana ha reso noto che Israele avrebbe deciso di ritardare l’incursione di terra a Gaza in attesa dell’arrivo di ulteriori forze statunitensi. 

Ore 11:46 Terzo convoglio aiuti entra a Gaza dall’Egitto – Un convoglio di aiuti umanitari ha attraversato il valico di Rafah dall’Egitto verso la Striscia di Gaza, il terzo ad entrare nel territorio palestinese assediato da Israele nell’ambito della sua guerra contro Hamas. Più di una dozzina di veicoli hanno attraversato il valico, aggiungendosi ai 34 camion entrati a Gaza sabato e domenica.

Ore 11:32 Hamas, più di 60 morti nei raid israeliani su Gaza – Sono stati oltre 60 i palestinesi rimasti uccisi in attacchi aerei effettuati dall’esercito israeliano sulla Striscia di Gaza nella notte: lo ha riferito Hamas. Secondo l’ufficio stampa del gruppo islamista, sotto uno dei raid sono morte 17 persone in una casa a Jabaliya, nel Nord dell’enclave. 

Ore 11: 30 Prime limitate incursioni Israele a Gaza, muore un soldato – Un soldato israeliano è rimasto ucciso durante una mini-incursione terrestre di Israele dentro la Striscia di Gaza: lo ha reso noto Tsahal, aggiungendo che altri tre militari sono rimasti feriti. Il portavoce militare, Daniel Hagari, che ha dato la notizia, ha spiegato che la ‘task force’ israeliana penetrata nel territorio governato da Hamas stava cercando gli ostaggi portati dentro l’enclave.

Ore 10:58  Ad Ashkelon due allarmi anti-razzi in pochi minuti – Dopo 14 ore di calma relativa, doppio allarme ad ashkelon. Le sirene che avvisano del lancio di razzi hanno suonato due volte nel giro di una manciata di minuti, segnando la ripresa dei lanci da Gaza. 

Ore 10:48 Israele, missioni segrete a Gaza per cercare ostaggi – Al confine tra Israele e Gaza, ci sono operazioni transfrontaliere dei commando israeliani per “cercare informazioni” sugli ostaggi. I soldati israeliani nelle ultime ore hanno effettuato raid terrestri all’interno di Gaza. Si tratta di incursioni “delle forze corazzate e di fanteria” per “uccidere le cellule terroristiche che si stanno preparando per le prossime fasi della guerra”.

Ore 10:22 Israele, 222 ostaggi nelle mani Hamas, anche stranieri – Israele continua ad aggiornare il numero degli ostaggi nelle mani di Hamas, a Gaza, ora arrivato a 222. Il nuovo bilancio è stato fornito dal portavoce militare Daniel Hagari, il quale ha aggiunto che sono state informate le famiglie.