Nuovi raid americani in Yemen contro i droni degli Houthi

AGI – Una nave britannica che viaggiava nel Mar Rosso al largo dello Yemen è stata leggermente danneggiata da un attacco di droni durante la notte poche ore dopo che le forze statunitensi avevano colpito i ribelli Houthi distruggendo due droni navali. Il “lato sinistro” di una nave mercantile battente bandiera delle Barbados di proprietà britannica ha subito “lievi danni” durante un attacco di droni, ha detto la società di sicurezza specializzata nel trasporto marittimo Ambrey. Secondo l’Agenzia britannica per la sicurezza marittima (UKTMO), un oblo’ della nave mercantile è stato “leggermente” danneggiato nell’attacco compiuto mentre la nave si trovava a 57 miglia nautiche, o circa 105 chilometri, a ovest di Hodeida, uno dei principali porti sulla costa occidentale dello Yemen e sotto il controllo dei ribelli Houthi.

 

Ore prima, gli Stati Uniti avevano effettuato un nuovo attacco contro gli Houthi nello Yemen, prendendo di mira due droni navali di superficie carichi di esplosivi, ha annunciato il Comando statunitense per il Medio Oriente (Centcom). Le forze americane hanno aumentato le operazioni nello Yemen e al largo delle coste del Paese per proteggere la navigazione nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden.

 

 

L’esercito ha effettuato “un attacco di autodifesa contro due droni navali di superficie carichi di esplosivo” intorno alle 12:30 GMT, ha detto Centcom sul social network X.
Le forze statunitensi “hanno identificato” questi droni nelle “aree dello Yemen controllate dagli Houthi” e li hanno ritenuti “una minaccia imminente per le navi militari e mercantili statunitensi”. Nel frattempo il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è in Medio Oriente per cercare di raggiungere una tregua nella guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.