Pg Bono: “Sì al doppio Csm, separazione solo a certe condizioni”

(Adnkronos) – “Sono favorevole ai due CSM, purché per ciascuno vengano mantenute sia le garanzie e le prerogative di quello attuale, sia la proporzione tra componente togata (due terzi) e laica (un terzo) dei consiglieri, giacché si tratta di condizioni indispensabili per assicurare l’indipendenza della magistratura. E sono contrario a quella proposta – che, come spero, pare sia già stata smentita – che vorrebbe la nomina dei membri laici da parte del Governo, in quanto ciò costituirebbe una grave sgrammaticatura costituzionale”. Lo ha detto all’Adnkronos il sostituto procuratore generale di Caltanissetta Gaetano Bono commentando le notizie emerse dalla riunione di Palazzo Chigi di ieri, alla presenza del premier Meloni, tra i vertici della Giustizia. “Mi trova d’accordo anche la proposta di prevedere concorsi separati, che potrebbe consentire una preparazione specifica per le diverse funzioni di giudice e PM e dunque una maggiore specializzazione delle loro professionalità”.