Salernitana battuta 2-1, il Bologna sente profumo d’Europa

AGI – Una doppietta di Zirkzee al nono e al ventesimo minuto ha regalato la vittoria al Bologna per 2-1 sul campo della Salernitana, in una partita molto nervosa con ben 10 ammoniti. Al 75mo Simy aveva accorciato per la squadra di Filippo Inzaghi ma il forcing finale dei padroni di casa si è esaurito in un colpo di testa di poco a lato di Pirola nel recupero. Per la compagine di Thiago Motta arrivano così tre punti di platino nella corsa a un posto in Europa.

Partono subito forte i felsinei: Moro per Ferguson (5′), Costil devia in angolo. Poco dopo Posh tira, Costil devia, Zirkzee, a porta vuota, deposita in rete. La Salernitana sbanda clamorosamente. Moro, al 14′, avanza indisturbato fino al limite dell’area di rigore, il tiro, però, è sballato. Non appena i campani cercano di mettere la testa fuori dal guscio arriva il raddoppio bolognese. Lovato sbaglia il retropassaggio, Zirkzee è un falco, salta Costil e mette dentro: 0-2.

Riprendersi dallo shock non è facile. Mazzocchi e Candreva cercano di risollevare i campani, ma Dia non sfonda. Esce Lovato, in crisi, entra Tchaouna che viene subito ammonito. Il primo tempo fila via senza grandi emozioni. Bologna in surplace, Salernitana in bambola fino al 45′. Nella ripresa Dia serve Ikwuemesi (5′), palla debole tra le mani di Skorupski. I cambi non riescono a riportare a galla i campani.

Entrano Simy e Maggiore ma la musica resta sempre la stessa. Al 20′ Zirkzee lancia a rete Ferguson che si presenta a tu per tu con Costil e calcia, il francese devia la palla che sbatte sul palo ed esce. La Salernitana preme e trova il gol della speranza al 31′. Candreva entra in area ed appoggia per Simy che, di piatto, trova l’angolino. Comincia un’altra partita. Thiago Motta corre subito ai ripari con due sostituzioni, il Bologna si copre e si chiude. Al 49′ la palla sorvola la difesa rossoblù, Pirola non riesce ad incornare e a regalare il 2-2 a Filippo Inzaghi. Sull’azione successiva sbaglia pure Simy da ottima posizione. Il triplice fischio arriva come una liberazione per i felsinei che salgono a quota 25, a -4 dal Milan terzo, e sentono profumo d’Europa.

Al termine della partita è scattata una fortissima contestazione, all’Arechi, da parte dei tifosi granata nei confronti della società e dei calciatori. I sostenitori salernitani hanno staccato tutti gli striscioni dei fan club dalla balaustra della Curva Sud, poi in circa 150 si sono diretti verso i cancelli dell’Arechi, dove c’è la Tribuna d’onore, gridando contro il presidente Iervolino ritenuto il principale responsabile di una situazione di classifica che si fa sempre più cupa con il passare delle giornate.