Spagna: il re incarica Sanchez di formare il governo

AGI – Il re di Spagna Felipe VI ha dato al socialista Pedro Sanchez, primo ministro uscente, l’incarico di presentare in Parlamento la sua candidatura per la formazione del nuovo governo. Lo ha annunciato la presidente della Camera dei deputati. Per ottenere la fiducia, obiettivo fallito al conservatore Alberto Nu’nez Feijo’o la settimana scorsa, Sanchez dovrà ricevere il sostegno degli indipendentisti catalani, che chiedono in cambio una assai controversa amnistia. 

Il tentativo di Feijoo, leader del Partito popolare (Pp), di far approvare in Parlamento la sua investitura a premier è stato definitivamente bocciato con 177 voti contrari: socialisti (Psoe), la coalizione di sinistra Sumar, la Sinistra Repubblicana di Catalogna (Erc), Uniti per la Catalogna (Junts), i baschi di Bildu, il partito nazionalista basco e il Blocco nazionalista galiziano.

È la quarta volta dal ritorno alla democrazia in Spagna che un premier non riesce a passare l”esame’ delle Cortes, dopo la bocciatura di Sanchez nel 2016 e 2019 e quella dell’allora leader del Pp, Mariano Rajoy, nel 2016. Alle elezioni anticipate dello scorso luglio, il Pp di Feijoo ha ottenuto il maggior numero di voti e ha conquistato la candidatura del re, ma è stato chiaro fin da subito che non aveva i 176 voti per ottenere la fiducia.