Camion in coda per i controlli antiterrorismo al confine con la Slovenia

AGI – Rallentamenti provocati dalle code di camion. È la situazione del traffico all’autoporto di Fernetti, principale valico di frontiera tra la Slovenia e l’Italia, dove sono stati confermati i disagi alla circolazione a causa dei controlli ai mezzi in entrata nel territorio nazionale. Non sono quindi i frontalieri il problema ma i camion tanto che una lunga coda si è formata in queste ore per consentire i controlli in ingresso in Italia.

I veicoli vengono incanalati in una bretella fianco della principale carreggiata dell’ampio piazzale di Fernetti, dove c’è il presidio delle forze di polizia. Le auto, soprattutto quelle con una sola persona a bordo, vengono lasciate passare, mentre i controlli sono concentrati appunto su automezzi pesanti, autobus, furgoni. Oggi è il terzo giorno da quando è stato sospeso il Trattato di Schengen ma è il primo feriale e il numero di mezzi in circolazione è decisamente più alto rispetto ai giorni scorsi.

Più scorrevole è la circolazione negli altri due importanti valichi con la Slovenia, quello di Rabuiese verso Muggia e quello di Pesek a Basovizza, solitamente utilizzato dai transfrontalieri che provengono dalla Croazia. Il movimento di transfrontalieri si aggira, secondo dati approssimativi, tra i 10 e i 15 mila al giorno, dalla Slovenia e in parte anche dalla Croazia; nella direzione opposta il numero è decisamente ridotto.